D’azzardo, di Lăcrămioara Maricica Niță

D’azzardo…
In questo mondo
mi ritrovo un misero corpo
accartocciato agli piedi del Tempo
questo maledetto giocatore d’azzardo
impegnato in una eterna partita a pallone
abile giocatore tra le due porte:
Nascita e Morte!
Per la mia sconfitta
guarderò il cielo
attraverso le scottante lacrime
gocce d’acqua
che scendono a catinelle
E allora tacerò
come cosa sacra
accettando il mio destino
Sono sicura
che da qualche parte
troverò l’arcobaleno
come fonte di salvezza
che io possa avere sé vincerò
questa partita sulla vita.
© Lăcrămioara Maricica Niță,
13 novembre 2020

Lacramioara Maricica Nita