Io non sono pazza, di Lăcrămioara Maricica Niță

Io non sono pazza
Dal 1990 sono la moglie di nessuno.
Un pezzo di carta stropicciato lo
attesta.
Non é più valido il mio matrimonio in chiesa ed i giuramenti scambiati davanti al prete.

Il passar del tempo ha fatto nevicare sui miei capelli lunghi un po’ sciupati.
Il vento forte ha scatenato una tempesta nei miei pensieri.
Oggi parlo senza che nessuno mi ascolti,
Anzi, le mie parole scatenano sorrisi… qualche volta rabbia o misericordia.

Non ho bagaglio, non mi ricordo se avevo qualche straccio
Tutta la mia richezza sta nella mia anima, nei miei pensieri, nelle carte che ogni tanto tiro fuori dalle tasche del mio camice,
Non mi ricordo nemmeno come mi chiamo.
Da qualche parte c’è scritto “dottoressa” ma non so di preciso chi mi abbia regalato il camice con la scritta o se mi appartiene.

Oh, tu…
quell’che ridi alle parole che compongono il mio discorso.

Tu che mi chiami “povera”…si, tu sei più povero di me!
A me il mondo intero, a te solo la rabbia di essere obbligato di sentire i miei lamenti che si perdono nel rumore della strada.

Io non sono né povera né pazza…
dal 1990 sono la moglie di Nessuno!

© Lăcrămioara Maricica Niță, 14 febbraio 2020

disegno dell’artista Asia Poliseno, 18 anni